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"Siamo ormai vicini alla firma definitiva che, secondo quanto comunicato oggi dal Presidente dell’Aran, Antonio Naddeo, potrà arrivare entro metà ottobre, dopo il passaggio in Consiglio dei Ministri e la registrazione della Corte dei Conti". Questa la dichiarazione di Roberto Chierchia, Segretario Generale della CISL FP relativamente all’avanzamento della procedura che porterà alla sottoscrizione definitiva del contratto della Sanità pubblica.
La certificazione del contratto collettivo 2022–2024 della Sanità pubblica da parte del Ministero dell’Economia segna un passaggio fondamentale verso la conclusione di un percorso che come CISL FP abbiamo seguito con determinazione. Ci ha tenuto a sottolinerlo Chierchia, che tutto ciò "è il frutto di un’azione sindacale responsabile, coerente con l’impegno che avevamo preso: chiudere questa tornata contrattuale nei tempi più rapidi e aprire subito quella successiva".
La CISL FP sta facendo esattamente quanto aveva promesso, ha dichiarato con soddisfazione il Segretario Generale, "chiudere il triennio 2022–2024 e aprire senza interruzioni quello 2025–2027, garantendo così continuità agli aumenti retributivi, alle nuove tutele e al riconoscimento professionale per lavoratrici, lavoratori e professionisti della sanità".

Dopo il rinnovo delle Funzioni Centrali e ora con la Sanità pubblica, in entrambi i comparti possiamo lavorare per conquistare due rinnovi contrattuali in tempi molto ravvicinati. È il modo migliore per incidere concretamente sulle buste paga e rendere la contrattazione uno strumento vivo e utile, che migliora davvero la vita delle persone.
L'impegno dunque resta quello di continuare con responsabilità a sollecitare il Governo per ottenere nuove risorse da destinare alla prossima stagione contrattuale. Chiediamo con forza alle altre organizzazioni sindacali rappresentative di lavorare insieme a noi per dare finalmente risposte concrete a tutto il lavoro pubblico.
